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Come scegliere il rettile più adatto a noi

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Se anche tu almeno una volta nella vita hai avuto il desiderio di avere un rettile come animale domestico, stai leggendo l’articolo giusto, infatti di seguito ti darò delle dritte su come scegliere il rettile più adatto a te.


Sempre più spesso, in ogni parte del mondo ci sono nuove persone che si avvicinano al mondo dei rettili, animali insoliti ma allo stesso tempo molto affascinanti da allevare in casa. Ma prima di acquistarne uno è molto importante ricordare che i rettili non sono come cani e gatti, dunque non sono animali che l’uomo alleva da milioni di anni, quindi mantengono molto di più la loro indole selvatica.

Devi sapere che prima di prendere un rettile come animale domestico ci sono alcune alcune domande da porsi, per esempio:  quanto tempo ho da dedicare al mio rettile? Questa è una domanda fondamentale, in quanto influenzerà la scelta della specie che meglio si adatta a te. È consigliabile, se hai poco tempo, scegliere un serpente o comunque sia un animale che non necessiti di molte cure quotidiane. Ora vediamo insieme quali sono i pro e i contro tra sauri e serpenti, tralasciando le tartarughe a cui dedicheremo un articolo a parte.

Serpenti

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photo credit: Nick ta(license)

Pro: i serpenti sono tra i rettili meglio gestibili da molti punti di vista; non necessitano di cure quotidiane, ovviamente escluso il cambio dell’acqua e se non si dispone di un timer, l’accensione e lo spegnimento dell’illuminazione che comunque non è necessaria. La la pulizia della teca e del substrato non è quotidiana dato che non sporcano molto perché hanno una digestione lenta e bisogna alimentarli una volta alla settimana da adulti.

Contro: i serpenti come è ben noto possono raggiungere dimensioni notevoli, per questo nel momento in cui andremo a sceglierlo dovremmo stare molto attenti a questo fattore, calcolando bene se saremo capaci di gestire o meno un grosso serpente, poi in secondo luogo c’è l’alimentazione, infatti i serpenti mangiano topi sia vivi che decongelati, questo dettaglio può dar fastidio a molte persone che non amano o semplicemente provano ribrezzo per questi animali. Nonostante in Italia sia vietata la detenzione di serpenti velenosi, in altre parti d’Europa si allevano, e ciò comporta comunque sia un rischio molto alto, per cui se non abitate in Italia e avrete quindi la possibilità di acquistare legalmente un serpente velenoso è meglio scartare questa opzione in quanto i venom sono da riservarsi solo a persone con moltissima esperienza alle spalle.

Sauri

Pro: i sauri domestici nella maggior parte dei casi a differenza dei serpenti non raggiungono dimensioni considerevoli, e soprattutto non mangiano topi (solo i varani e tegu hanno entrambe le suddette caratteristiche). La maggior parte di loro infatti, sono insettivori quindi mangiano grilli camole del miele e altri insetti simili ma ci sono anche molti altri sauri che si nutrono solo di vegetali, come insalata frutta ecc.

Contro: a differenza dei serpenti, i sauri, hanno una digestione molto più veloce e dunque sporcano anche di più, per questo necessitano di maggiori cure, poi devono essere alimentati quotidianamente, con insetti nel caso degli insettivori o con frutta e verdura se hanno una dieta vegetariana e ciò comporta un maggior dispendio di tempo.

Come abbiamo potuto appurare da questa disamina di pro e contro, ogni tipologia di rettile, come ogni animale ha le sue caratteristiche, quindi è bene informarsi approfonditamente sulle sue abitudini e peculiarità prima di decidere di prenderlo come animale domestico.

In ogni modo se dopo averlo preso, nonostante tutte le riflessioni e considerazioni  fatte preventivamente, ti accorgerai di aver fatto uno sbaglio, non pensare mai di liberare il rettile in natura, in quanto gli animali tropicali non solo morirebbero alle nostre temperature ma potrebbero anche diventare pericolosi avversari per la nostra erpetofauna.

In copertina photo credit: Ozz13x(license)