Quanto vivono davvero le tartarughe? Tra scienza e leggende sulla longevità
Quanto vivono le tartarughe? Una domanda che intreccia record scientifici e racconti popolari, perché questi rettili sembrano davvero camminare insieme al tempo.

Quanto vivono le tartarughe?
Chiunque abbia avuto una tartaruga in giardino o in un acquario lo sa: questi animali danno l’impressione di essere eterni. Si muovono con calma, non hanno fretta, e la loro presenza silenziosa accompagna le persone per decenni. Non a caso, sono diventate simbolo universale di longevità: in Asia reggono il peso del mondo nei miti antichi, in Africa incarnano la saggezza, e in Europa sono protagoniste di fiabe morali.
Nel frattempo, la scienza ha raccolto dati, storie e numeri che ci raccontano una realtà affascinante, spesso vicina alla leggenda. Alcuni individui hanno superato due secoli di vita, altri invece si fermano a poche decine di anni. Ma alla fine la domanda rimane: quanto vivono davvero le tartarughe?
Tartarughe e longevità: perché sono simbolo di lunga vita
Non serve essere zoologi per percepirlo: guardare una tartaruga è come guardare un frammento di tempo solidificato. Il guscio, duro come pietra, evoca stabilità. Il loro passo lento sembra volerci dire che la fretta non porta lontano. Non è un caso che i cinesi l’abbiano scelta come animale “immortale” o che in India sostenga l’universo con il suo carapace. L’uomo, che ha sempre temuto la brevità della vita, ha trovato in questo rettile un’icona di resistenza.
Quanto vivono in media le diverse specie
Il bello (e il difficile) è che “tartaruga” non significa una sola cosa. Dietro questa parola ci sono decine di specie, con aspettative di vita molto diverse.
Le tartarughe d’acqua dolce
Sono forse le più familiari: piccole, spesso vendute come animali da compagnia. In natura, la loro vita è dura e molti esemplari non arrivano a dieci anni. Ma se allevate con spazio, luce e cure adeguate, possono superare i 30, perfino 40 anni.
Le tartarughe marine
Creature migratrici, capaci di attraversare oceani. Una Caretta caretta può vivere 60 o 70 anni, forse di più. Ma è difficile saperlo con precisione, perché passano gran parte della vita lontano dagli occhi dell’uomo, tra abissi e correnti.
Le tartarughe terrestri
Qui entriamo nel regno delle decane del pianeta. Una Testudo hermanni, diffusa nei nostri giardini mediterranei, può superare tranquillamente i 70 anni. Le giganti delle Galápagos o delle Seychelles, invece, sono leggenda vivente: 150 anni non sono un’eccezione.
I casi documentati di tartarughe ultracentenarie
Alcune hanno nomi propri, quasi fossero personaggi storici.
– Jonathan, a Sant’Elena, ha visto passare regni e guerre: nato attorno al 1832, oggi è oltre i 190 anni.
– Adwaita, nello zoo di Calcutta, si dice abbia raggiunto i 255 anni. La data di nascita non è certa, ma il solo racconto basta a far sognare.
Sono storie che ci spiazzano: un animale che sopravvive a generazioni di uomini, che attraversa secoli senza cambiare passo.
Le leggende: dalle storie popolari ai miti culturali
La realtà ha alimentato la fantasia. In Giappone, la tartaruga Minogame è raffigurata con alghe sul guscio, segno di una vita lunga mille anni. In molte culture africane è la narratrice saggia, quella che conosce segreti dimenticati. Queste narrazioni amplificano ciò che la biologia già suggerisce: un animale così longevo non poteva che diventare il simbolo del tempo che non finisce.
Perché vivono così a lungo: fattori biologici e adattamenti
Dietro il mito, la scienza.
- Un metabolismo da risparmiatori: consumano poco ossigeno, accumulano meno danni cellulari e invecchiano lentamente.
- Crescita senza sosta: non smettono mai di crescere, e questo le mantiene “in manutenzione” continua.
- Il guscio come armatura: la protezione riduce il rischio di morte prematura, dando più tempo per invecchiare.
Non è magia, ma un insieme di adattamenti che funzionano da milioni di anni.
Sfide moderne: minacce che riducono la loro aspettativa di vita
Oggi, però, la loro lunga vita è sempre più a rischio. Spiagge trasformate in stabilimenti, mari invasi dalla plastica, traffici illegali: tutti ostacoli che riducono drasticamente le possibilità di invecchiare. Una tartaruga marina su mille sopravvive ai primi anni di vita. È come se la natura desse loro in dote la longevità, ma l’uomo gliela togliesse.
La longevità delle tartarughe come lezione ecologica per l’uomo
Vedere una tartaruga centenaria è come guardare un pezzo di storia che respira. La loro vita ci insegna a rallentare, a resistere, a non consumare tutto subito. Ma è anche un avvertimento: senza habitat protetti, nessun animale può raggiungere l’età della leggenda.
Se vuoi scoprire altri lati sorprendenti di questi rettili, leggi le nostre 10 curiosità sulle tartarughe e l’approfondimento su tartarughe marine e sole.
“Quanto vivono le tartarughe?” Non esiste un numero unico: alcune arrivano a 30 anni, altre a 70, e le più fortunate sfiorano i 150. Le leggende hanno spinto i loro anni fino all’infinito, ma anche i dati reali sono più che straordinari. E, nel silenzio lento di ogni passo, questi animali continuano a ricordarci che il tempo non va corso: va vissuto.
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